128 Familiare 1969 MKI.
La berlina nasceva per sostituire la 1100, arrivava la prima Fiat con la trazione anteriore seguendo lo schema utilizzato in precedenza sulla Autobanchi Primula e quanto stavano già facendo alcuni dei produttori automobilistici europei.
1969 con il mercato chiedere questo tipo di auto.
Si affiancava alla versione berlina che nel 1969 veniva proposta con la due porte a 910.000 Lire e la quattro a 968.000 Lire (listini con IGE compresa), la versione Familiare a due porte con il portello posteriore più ampio ad un prezzo di listino di 1.020.000 Lire.
La si vide per la prima volta nell’ottobre del 1969 al Salone dell’Auto di Torino, usciva dallo stabilimento Fiat a Rivalta di Torino.
Fiat 128 Familiare la meccanica.
Montava la stessa già vista sulla versione berlina da due o quattro porte, con:
- un differente rapporto al ponte, più “corto”.
- L’aggiunta di una lama al balestrone posteriore trasversale che così arrivavano a tre.
- Ammortizzatori con una differente taratura.
- Montanti telescopici posteriori.
Motore anteriore trasversale, quatto i cilindri in linea, cilindrata effettiva 1116 cmc, potenza massima 55 cavalli, cambio a quattro rapporti, trazione anteriore, 135 chilometri orari la velocità massima, un consumo medio di otto litri ogni cento chilometri percorsi, montato sull’anteriore insieme con il gruppo trasmissione e cambio e nello stesso vano anche la ruota di scorta permettendo a quello posteriore di essere il più libero e capiente possibile, 21.740 Lire l’importo per la tassa annua di circolazione nel 1970.
Il piano di carico.
Ribaltando il sedile posteriore raggiunge una larghezza di 125 centimetri e 135 in lunghezza, 50 i centimetri dal suolo per facilitare il carico e scarico dei bagagli, 95 i centimetri per l’altezza utile dell’abitacolo, 1,25 mt la cubatura totale del vano posteriore, 75 centimetri l’altezza della porta posteriore che si apre verso l’alto.
Fiat 128 Familiare. per cinque persone.
Cinque i posti, un’ottantina di chili per i bagagli, con una sola persona a bordo complessivamente caricabili circa 360 chilogrammi.
Dimensioni con i dati espressi in metri.
Lunghezza un centimetro in più della versione berlina passando dai 3,85 ai 3,86, larghezza 1,59, otto centimetri in più per l’altezza con 1,42.
Andava ad aggiungersi nel listino Fiat alle:
Fiat 500, 499 cmc, con un prezzo di listino di 494.000 Lire.
850 Super 843 cmc a 755.000 Lire e la versione Special 843 cmc a 806.000, Sport Coupè 850 da 903 cmc a 1.022.000 Lire con la versione Sport Spider a 1.1125.000 Lire.
La 124 con la base a due porte da 1197 cmc a 1.077.000 Lire, Special da 1438 cmc a 1.193.000, Sport Coupè 4 marce e 1438 cmc a 1.600.000, Sport Coupè 1600 1608 cmc a 1.680.000, Sport Spidera 4 marce 1438 cmc e 1.650.000, Sport Spider 1600 da 1608 cmc a 1.725.000.
125 Special 1608 cmc a 1.450.000.
Le Dino con la Coupè a 4.100.000 Lire e la Spider a 3.930.000, ambedue da 2418 cmc.
130 2866 cmc ed un prezzo di listino sempre in Lire di 3.150.000.
4.800 circa gli esemplari complessivamente prodotti; versioni successive comprese; per me resta una delle prime e fra le più interessanti familiari di quegli anni.